La trama
In principio, vi era un Unico regno. Un Unico popolo, un Unico clima, un Unico pensiero. Non vi erano parole: ogni cosa semplicemente era. Ogni mente era collegata da un unico filo... un filo tessuto da un Unico essere, un Re, trascendentale e allo stesso tempo interconnesso, che infondeva la propria Volontà in quelle di tutte le forme di vita e che trasformava i propri pensieri in realtà. Dalla terra germogliavano alberi di Lyrium, l’elemento primigenio che contiene tutti gli altri. Queste piante, alte come montagne, diffondevano il Lyrium in forma volatile, ed esso era l’aria che si respirava. Quest’aria, diventando liquida, generava mari e fiumi di Lyrium. Le città venivano costruite nei cieli, nei punti in cui l’aria di Lyrium si condensava con più efficacia. Gli Unici, però, non avevano neanche desideri: erano marionette inconsapevoli della Volontà del proprio Re. Tutto era perfetto... ma immobile. Un giorno, mentre questo regno prosperava e i poteri del suo padrone aumentavano, nacque una creatura non connessa alla voce del Re, sorda ai suoi pensieri. Un errore, una variabile imprevista, l’eccezione che confermava la grandezza dell’Unico mondo. La creatura iniziò a osservare. Osservava i suoi simili, indistinguibili fra loro, muoversi, agire e pensare all'unisono. Per questo niziò a riflettere. C’era un potere enorme, indescrivibile, anche solo nell'aria, ma nessuno si azzardava a sfiorarlo. La creatura, sola, tagliata fuori dall’Unica Mente, concluse che il Re che governava quel mondo era in realtà un Tiranno. Ogni forma di vita era sua schiava. Essa doveva liberarla.
Le razze
Gli Unici “puri”, già divisi in due razze “impure” dal Primo Squarcio, si separarono ulteriormente. Da una metà nacquero le Ninfe, le creature che di più mantennero l’aspetto degli Unici. [...] Dalla stessa metà che diede vita alle Ninfe, nacque una specie che si definì Avian. Gli Avian portavano i segni di un passato vissuto nei cieli: mantennero la capacità di librarsi nel vuoto e l’attitudine a nidificare il più vicino possibile all’empireo degli Unici. Purtroppo per loro, le città volanti erano ormai rovine, impossibili da ricostruire, e il Lyrium che scorreva nelle loro vene troppo scarso. [...] Dalla metà opposta sorsero per primi gli Umani, che dagli Unici non ereditano alcuna capacità magica innata (anche se erano in grado di acquisirne grazie al Lyrium). Furono i primi a mettere in pratica il baratto, la scrittura e l’organizzazione in tribù e, in seguito, svilupparono le idee di mercato, di società, di leggi e di governo, nonché straordinarie invenzioni. Furono loro, infatti, fra guerre civili, rivoluzioni e innovazioni a formare il primo Impero stabile, il quale accoglieva e amministrava tutte le razze, con diritti limitati. Ordine Templare e Circolo dei Maghi furono, anch'essi, introdotti dagli umani. La Capitale dell’Impero venne edificata nelle incostanti terre dell’Autunno. Dalla seconda metà si stabilizzarono per ultimi i Goblin, fratelli oscuri degli umani. Il richiamo del Lyrium era molto più potente su di loro, tanto che esso ancora scorreva, in parte, nel loro corpo. Gran parte di essi si ritirarono sotto terra, o nelle montagne delle terre d’Inverno, quelle più ricche di Lyrium. Si potevano trovare, ad ogni modo, in tutti i luoghi in cui vi erano fonti di Lyrium, che i Goblin controllavano senza ripercussioni. Dato il loro comportamento schivo e la loro scarsa presenza all'interno della società, poiché interessati unicamente al Lyrium, i Goblin erano osteggiati dalle altre razze, ma rimanevano fondamentali per la tratta del Lyrium, essendo gli unici in grado di estrarlo.
L'ambientazione
Aimsir è il nome del mondo che la disgregazione dell'Unica Volontà ha generato, nome voluto dal primo imperatore che unificò i quattro regni sotto il suo potere. Sì, perché l'impero di Aimsir si compone di quattro regni dotati di un certo grado di autonomia, ognuno caratterizzato da un particolare clima ed una particolare conformazione del territorio dovuta alla presenza delle Ninfe, che immediatamente dopo lo Squarcio hanno influenzato ogni area con i propri poteri. I quattro regni dell'Inverno (nord), della Primavera (est), dell'Estate (sud) e dell'Autunno (ovest) sono ognuno governato da un Governatore che risponde a sua volta direttamente all'Imperatrice, ed ognuno ha caratteristiche specifiche.
WELCOME! Benvenuti, giocatori (e non)! Siamo fieri di presentarvi il Sound of Dissonance, il nuovo gdr creato dall'unione di tre menti malate (varden e alpenglow c'entrano qualcosa, ma più che altro è colpa di Dread Kite se avete settordici topic da leggere). Il mondo e le caratteristiche dei personaggi ricalcano quelle del videogioco Dragon Age, al quale abbiamo decisamente giocato troppo, ma ci siamo presi la libertà di modificarne determinati aspetti, sperando di offrirvi qualcosa di più originiale, che non sia già presente sui circuiti. Ci auguriamo che la vostra permanenza qui con noi sia positiva, e che decidiate dunque di restare a farci compagnia! In questo gdr è fondamentale ruolare per poter portare avanti la trama, e non vediamo l'ora di leggere i vostri bei manzi/belle manze (manze? Si dice? Vacche pare brutto...)! Anche quelli più oscuri, sì. In realtà aspettiamo solo i criminali. Consiglio spassionato: buttate un occhio alla mappa, sarà lei a farvi ritrovare la strada di casa. Buone role! ♥
NEWS 28/05/18 Forum ufficialmente aperto! Divertitevi, cari, e non rubateci niente che sennò vi viene la cacarella ♥
04/05/18 Cambio giorno, così sembriamo un forum molto molto attivo e karino. Oggi faccio i banner, quindi apriti cielo. Verranno bruttissimi.
03/05/18 Stiamo scrivendo i topic principali. Lo sto scrivendo nello stesso giorno, lo so, ma devo occupare posto e questo stratagemma mi sembra piuttosto efficace. Se avete letto fin qui scrivete "ciao bllxmi" nella presentazione. Io capirò.
03/05/18 Montata la grafica! I loghi rappresentano, ovviamente, i quattro regni: Inverno, Estate, Primavera ed Autunno, ognuno con i suoi colori caratteristici. Le coppie sono messe abbastanza a caso, per cui nessun problema, nessuno vi ha rubato il prestavolto (tranne alcuni. Eh, oh.)



so long, inquisitor!
the Sound of Dissonance rpg ♆ fear the Anthem of Unity è un gdr creato dall'unione di tre menti -ma più che altro nato da quella di Dread Kite, che non è un pigro egoista come noi- che si ispira ad alcuni episodi della storia del videogioco Dragon Age. Alcuni dei nomi utilizzati all'interno del forum appartengono dunque alla Bioware. Non che qualcuno se lo stia chiedendo.
La grafica è stata curata da varden, con l'aiuto sostanziale di tutto il comparto fuckyeah.
alpenglow ha scritto principalmente tutto quello che era scomodo agli altri e le cose che la ispiravano maggiormente. Medaglia anche a lei.
Se il forum ti è piaciuto, perché non torni? Ti aspettiamo! ♥
{In the middle}
 


sand in the forest skin by jasoo
un grazie speciale a Terr per tutto; icon by flaticon | thanks to
tabelle by pandabea» e #fishbone @fy.
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